Review
Monkeymono & The Machine Orchestra
La tempesta perfetta Ep
2013
Warner Chappell Music italiana/Music Waves
2013
Warner Chappell Music italiana/Music Waves
“La tempesta perfetta” è il progetto di Ray e BK alias
MonkeyMono & The Machine Orchestra. Un Ep (uscito per Warner Chappell Music
italiana/Music Waves) sviluppato su sei tracce fortemente digitali con basi a
cavallo tra il duro trip-hop o dubstep anni ‘00 ed il più melodico electropop
anni ’80. Sonorità apparentemente agli antipodi ma ben missate tra loro per
ottenere un risultato finale degno della più innovativa avanguardia elettronica.
Una sperimentazione accentuata oltretutto dall’inserimento di un cantato
“rappato” impreziosito da liriche impegnate, dirette e taglienti come lame, che
vanno ad incidere su uno spaccato sociale di disagio generazionale
profondamente attuale. Proprio come nelle strofe de “Il primo passo sulla luna”
traccia che apre l’Ep, dove su un tappeto di sinth e vocoder si snocciolano tematiche
di totale denuncia verso l’ormai regredito genere umano in grado un tempo di
compiere eroiche gesta come la gloriosa conquista della luna . Una denuncia che
sfocia in totale ed autodistruttivo nichilismo nel secondo brano che dà il titolo
all’Ep. E’ proprio in una “tempesta perfetta” che vengono convogliate tutte le
speranze di epurazione finale per un’ umanità ormai allo sbando. In “Ombre
Cinesi” le liriche aggressive ed i ritmi sostenuti di granitico hardcore misto
a drum’n’bass lasciano spazio ad una ipnotica ballata minimal dolce ed
intimista scandita da una voce calda e melodica rivolta ad una donna
immaginaria con la quale poter ritrovare una futura serenità , quella stessa compagna
che in “Afterlife” viene rimpianta dalle strazianti ma lucide parole di un uomo
costretto a ricominciare a vivere nonostante la dolorosa perdita della propria
anima gemella. Con “Cattivi Ragazzi” viene a ripristinarsi invece quel beat da
dancefloor che contraddistingue la maggior parte del lavoro dei MM&TMO. Merita
un commento a parte la traccia di chiusura dell’Ep, “Bravi Ragazzi”. Una
riuscita cover dello storico brano di Miguel Bosé rivisitato in chiave moderna
e accompagnato da un primo video ufficiale ricco di riferimenti al kitch e allo
sfrenato consumismo esploso negli anni ‘80. In una sterzata ironica finale,
l’apparente leggerezza pop strumentale del brano va a stridere fortemente col
cinismo di un rap amaro e brutalmente realista: “Generazione mille euro spremuta all’osso, vediamo il futuro scritto
sulla busta paga, oggi siamo servi e complottasti da divano, boicottiamo con
l’iphone in mano, se pensiamo che poco più di vent’anni fa abbattevamo muri
grandi come città”. Alzi la mano chi non riesce a riconoscere l’innata
veridicità di queste rime. In conclusione ”La tempesta perfetta” si presenta
come un Ep di piacevole ascolto, ricco di molteplici sfumature e defferenti
stili in cui si evince un continuo tentativo di ricerca verso nuove linee
espressive artistico/musicali il tutto unito
a testi brillanti che raccontano con disarmante verità la realtà che ci circonda,
un piccolo gioiello destinato a brillare nel vasto universo della scena
dance/elettronica indipendente italiana.
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